Una grande vittoria per i pazienti: grazie alla mobilitazione di oltre 3480 cittadini e all’impegno dell’associazione Diritti del Malato, l’olio di cannabis per uso terapeutico sarà finalmente rimborsato dal Servizio Sanitario Regionale. Dopo una lunga attesa, chi soffre di gravi patologie potrà accedere a questa terapia senza dover affrontare costi eccessivi.
“A distanza di 6 mesi le cose stanno andando per il verso giusto: i pazienti possono contare anche in regione su un laboratorio pubblico opportunamente attrezzato alla titolazione delle preparazioni magistrali di olio di cannabis e gli oneri restano a carico del sistema sanitario regionale e non più dei malati”. La consigliera regionale dei Cittadini, Simona Liguori, aveva appoggiato la petizione risalente al 20 febbraio 2020 e firmata da 3.384 cittadini per ottenere la rimborsabilità di questo preparato terapeutico. “Sin dall’inizio della legislatura mi sono presa a cuore questa causa che coinvolge tanti malati, malati che attualmente stanno godendo del diritto alla rimborsabilità del farmaco secondo determinate indicazioni terapeutiche – conclude Liguori –. Le loro esigenze e le nostre richieste sono state infine accolte dalla giunta regionale”.
