Una bufala tra le righe, quella espressa dal Ministro Matteo Salvini in una dichiarazione in risposta al cantante Vasco Rossi che lo citava in quanto secondo la sua opinione il Nuovo Codice della Strada andrebbe rivisto, dato che non ha alcun senso logico per quanto riguarda la sicurezza stradale ma sembrerebbe giudicare solo lo stile di vita del singolo cittadino.
Matteo Salvini, in risposta a Vasco Rossi (video) ha dichiarato: “Lo adoro come cantante, tutti i tipi di droghe fanno male, vorrei che si confrontasse con i parenti di qualche ragazzo che non c’è piú perchè è stato coinvolto in un incidente stradale che ha visto come protagonista qualcuno che guidava sotto l’effetto di stupefacenti..”
Con questa dichiarazione, il ministro, ha lasciato intendere che esiste un emergenza per quanto riguarda gli incidenti dovuta all’utilizzo di sostanze stupefacenti.
Ma è vero? Confrontiamo i dati.
Secondo i dati del Ministero della Salute, gli incidenti provocati dall’utilizzo di sostanze stupefacenti sono circa l’1% sul totale, mentre gli incidenti provocati dall’utilizzo di alcolici sono stimati per il 9% circa sul totale, quindi 9 volte in piú rispetto all’utilizzo di stupefacenti.
Sia chiaro, come sempre invitiamo chiunque a non mettersi al volante sotto l’effetto di alcol o stupefacenti, per la propria incolumità e quella degli altri. Ciò non toglie che nelle dichiarazioni del Ministro Salvini e nel Nuovo Codice della Strada di sicuro qualcosa non quadra.
Infatti, confrontando i dati appena citati, non si comprende per quale motivo i test salivari, che non condannano lo stato psicofisico del soggetto controllato, ma condannano anche solo una traccia di sostanza pregressa, siano stati imposti solo per quanto riguarda le sostanze stupefacenti e non per l’utilizzo di alcolici.
Sembrerebbe che tale norma punti solo a discriminare lo stile di vita personale di ogni singolo cittadino, e che non miri alla sicurezza stradale. Le dichiarazioni velatamente false del Ministro Salvini hanno il sapore esclusivamente di propaganda politica e nulla che riguardi la sicurezza stradale.
L’alcol è venduto dallo Stato, e quindi non se ne può parlare male, anzi lo si difende a spada tratta come ha fatto il Ministro Lollobrigida la scorsa settimana dichiarando il vino importante per l’alimentazione degli esseri umani e che non deve essere discriminato.
Forse i due Ministri dovrebbero confrontarsi sui dati del Ministero della Salute relativi alle cause degli incidenti stradali.
Una narrazione falsa e distorta che costantemente invade le menti degli italiani. Un mondo che sembra andare al contrario del senso e della ragione. La follia senza limite e logica di due rappresentanti dello Stato .
Il Ministro Lollobrigida che difende l’utilizzo di l’alcol, e il Ministro Salvini che “inverte” i dati delle cause degli incidenti stradali. Ed ecco che la propaganda politica è servita.
Gli italiani meritano questo?