FIRMA ORA PER RESPINGERE IL NUOVO CODICE DELLA STRDA
Sabato scorso è entrato in vigore il nuovo codice della strada, che prevede il ritiro della patente per tre anni (oltre all’arresto fino a un anno e a una multa fino a 6.000 euro) per il guidatore che risulti positivo a un test antidroga.
Mentre per l’alcool bisognerà continuare a dimostrare lo stato di ebbrezza, per tutte le altre sostanze non varrà più lo stato di alterazione ma la semplice positività ai test. Essere positivi a un test non equivale però a essere “sballati”, come è stato ribadito anche da una recente sentenza della Cassazione.
Ciò vale specialmente nel caso dei cannabinoidi che con i test salivari sono rilevabili fino a 80 ore dopo l’uso. Quindi chi ha fumato giorni prima di mettersi alla guida rischia comunque di vedersi ritirare la patente.
E ancora: nonostante i proclami non è stata prevista nessuna deroga per le persone che si curano con la cannabis medica.
Infine: i test a disposizione delle forze dell’ordine sono diversi e rilevano diversamente la positività.
Questo codice della strada, voluto da Matteo Salvini, è discriminatorio e pericoloso. Per questo motivo abbiamo lanciato un appello al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per chiederne immediata revisione. (Meglio Legale)
N POCHE ORE GIÀ RACCOLTE 20.000 FIRME
FIRMA QUI ANCHE TU L’APPELLO PER DIRE NO AL NUOVO CODICE DELLA STRADA