Nel biennio 2022/2023, sotto la guida della Guerra alla Droga promossa dal sottosegretario del Consiglio dei Ministri Alfredo Mantovano, è stato rilevato un aumento generale dei consumi di droghe.

L'informazione
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Nel biennio 2022/2023, sotto la guida della Guerra alla Droga promossa dal sottosegretario del Consiglio dei Ministri Alfredo Mantovano, è stato rilevato un aumento generale dei consumi di droghe.
Oggi propongo un quadro generale sull’attuale situazione del mercato della cannabis in Italia. Mi chiamo Roberto D’Aponte, ho studiato Cannabinologia al Dipartimento di Neuroscienze dell’Università di Padova e sono il fondatore di Salute di Canapa e il fondatore di questo blog.
Una “guerra alla droga” che lo Stato conduce in difesa ma senza difendere nulla, anzi continuando a farsi degli “autogol” assurdi.
La relazione annuale della DCSA (Direzione Centrale per i Servizi Antidroga) del Ministero dell’Interno, dimostra per l’ennesima volta, con dati e grafici, come la “guerra alla droga” condotta dall’attuale governo italiano e da quelli precedenti, sia del tutto INSENSATA E INEFFICACE ai fini della sicurezza per la salute dei cittadini.
Abbiamo già trattato ampiamente questo argomento, ma è importante ribadirlo. Giuridicamente, scientificamente e logicamente, non vi è alcuna giustificazione per vietare la cannabis light, in quanto si tratta del fiore di una pianta che non ha effetti stupefacenti. Vietarla sarebbe paragonabile a voler proibire il basilico, una scelta assolutamente priva di fondamento.
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), anche un solo sorso di alcol può avere effetti dannosi sulla salute. Questa affermazione è supportata da una vasta gamma di studi scientifici che evidenziano i rischi significativi, sia a livello fisico che mentale, derivanti dal consumo di bevande alcoliche, indipendentemente dalla quantità assunta.
Il dibattito sulla regolamentazione della cannabis evidenzia le profonde differenze tra paesi che adottano politiche progressiste e altri che restano ancorati a visioni repressive ormai superate. Un esempio emblematico è quanto sta accadendo negli Stati Uniti, dove il Maryland ha recentemente annullato 175.000 condanne legate al consumo e al possesso di cannabis, segnando un importante passo avanti nella revisione delle politiche proibizioniste.
Il Rototom Sunsplash Festival rappresenta un’esperienza straordinaria, ricca di emozioni e momenti indimenticabili. Ho avuto il privilegio di viverla personalmente nel 2014, esattamente dieci anni fa, e posso affermare con certezza che è stata una delle esperienze più significative della mia vita, per la sua atmosfera unica, l’ambiente coinvolgente e le persone che vi partecipavano.
È comprensibile che molti abbiano pensato che, con l’elezione di Giorgia Meloni, la prospettiva di una legalizzazione della cannabis sia ormai irrealizzabile. Tuttavia, ritengo che questa visione sia limitata e non necessariamente fondata. Potrei sbagliarmi, ma ho validi motivi per dubitare di questa convinzione.