Editoriale

Studio

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L’uso di cannabis è associato ad un tasso inferiore di obesità

L’idea che la cannabis possa avere un legame con il controllo del peso corporeo potrebbe sembrare controintuitiva, soprattutto considerando che il consumo di THC è spesso associato ad un aumento dell’appetito (la cosiddetta “fame chimica”). Tuttavia, diversi studi suggeriscono che chi usa regolarmente la cannabis ha meno probabilità di soffrire di obesità rispetto a chi non ne fa uso.

Fumare erba nel tempo libero non influisce su prestazioni lavorative

Nei giorni scorsi, numerosi quotidiani nazionali italiani hanno pubblicato articoli che mettono in discussione la compatibilità tra l’uso di cannabis e l’ambito lavorativo. Testate autorevoli, come il Corriere della Sera , hanno riportato titoli allarmistici, tra cui: “Con la cannabis memoria e salute del cervello sono a rischio.” Tuttavia, tali titoli si sono rivelati meramente sensazionalistici, finalizzati ad attirare l’attenzione dei lettori.

Un recente studio ha confermato che il CBD non incide sulla guida

Lo studio mirava a determinare l’effetto del cannabidiolo vaporizzato (CBD) sulla funzione visiva e sulle prestazioni di guida dei veicoli, data la crescente popolarità dell’uso del CBD in tutto il mondo.

Trenta partecipanti sono stati reclutati tramite annunci pubblicati sul giornale locale e distribuiti tra la comunità universitaria. Avevano un’età media di 26,2 (6,2) anni e il 70% erano maschi. Tutti erano consumatori occasionali di CBD o cannabis e possedevano patenti di guida valide.

Università di Chicago: il CBD può bloccare l’infezione Covid-19 nelle cellule umane

Una ricerca dell’Università di Chicago ha rilevato che il CBD potrebbe inibire l’infezione da COVID-19 in cellule umane e topi. Tuttavia, gli autori sottolineano che questi effetti sono stati osservati solo con dosi elevate di CBD purificato, non con prodotti commerciali. Pertanto, l’uso di prodotti a base di CBD non è raccomandato per la prevenzione del COVID-19.

Il CBD come antinfiammatorio per gli sportivi: una nuova frontiera confermata dagli studi

Il CBD sta rivoluzionando il modo in cui i fisioterapisti affrontano il recupero muscolare e il dolore. Grazie alle sue proprietà antinfiammatorie e miorilassanti, il cannabidiolo sta aiutando sempre più pazienti a recuperare più rapidamente dagli infortuni e a migliorare la loro qualità di vita. La Giornata Mondiale della Fisioterapia è l’occasione perfetta per sottolineare l’importanza di questa molecola nel campo della riabilitazione.

Studio: fumare cannabis durante l’adolescenza non modifica la struttura del cervello

La ricerca, condotta da un team di studiosi dell’Arizona State University e dell’Università di Pittsburgh, ha seguito i partecipanti per un arco di circa 20 anni. Nella prima fase, sono stati selezionati 1.000 adolescenti, classificati in quattro gruppi in base ai loro livelli di consumo di cannabis tra i 13 e i 19 anni, da chi non ne faceva uso a chi ne faceva un utilizzo quotidiano.