Editoriale

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Tutto fa business: quando i medici consigliavano le sigarette

Negli anni Venti, il consumo di sigarette negli Stati Uniti era in rapida espansione, trasformandosi in un’abitudine sempre più diffusa. Tuttavia, le donne erano ancora escluse da questa tendenza, almeno pubblicamente, nonostante i progressi verso l’emancipazione femminile. Fumare in pubblico rimaneva un tabù per loro, tanto che nel 1922, a New York, una donna fu arrestata per aver acceso una sigaretta per strada. Questo limite culturale rappresentava un’occasione mancata per l’industria del tabacco, che intravedeva un enorme potenziale di guadagno in quel segmento di mercato.