Grazie ad una riforma del governo (ancora da approvare definitivamente) la Repubblica Ceca legalizza l’autoproduzione di cannabis, i cittadini potranno coltivare 3 piante per ogni singola abitazione.

L'informazione
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Grazie ad una riforma del governo (ancora da approvare definitivamente) la Repubblica Ceca legalizza l’autoproduzione di cannabis, i cittadini potranno coltivare 3 piante per ogni singola abitazione.
Con problemi di artrite reumatoide aveva deciso di coltivare piante di cannabis nel periodo Covid quando nelle farmacie non arrivavano i medicinali.
La Corte d’Appello di Milano ha ribaltato il verdetto di primo grado che aveva condannato una donna a 16 mesi di reclusione. In seconda istanza, i giudici hanno pronunciato un’assoluzione con formula piena, riconoscendo che l’utilizzo della sostanza era essenziale per il trattamento della sua grave patologia caratterizzata da dolori cronici.
Cristian Filippo, un paziente calabrese affetto da fibromialgia, era stato accusato di coltivare illegalmente due piante di cannabis, ma è stato completamente assolto con la formula “il fatto non sussiste”.
Assistito dall’avvocato Gianmichele Bosco, con il supporto di Meglio Legale, Filippo rischiava una condanna fino a sei anni di carcere. Tuttavia, il giudice ha riconosciuto che la sua coltivazione era destinata esclusivamente a scopi terapeutici, per far fronte alla difficoltà di reperire cannabis medica.
Un uomo, disoccupato a causa della pandemia, si è trovato di fronte a un dilemma: curarsi con la cannabis prescritta dal medico, ma con un costo di 840 euro al mese, oppure coltivare la propria erba. La seconda opzione, però, gli è costata cara: sequestro di tutto il raccolto e denuncia penale.