Una recente scoperta scientifica ha rivelato il potenziale della cannabis nella lotta contro il COVID-19. Ricercatori dell’Oregon State University hanno identificato due composti della cannabis, l’acido cannabigerolico (CBGA) e l’acido cannabidiolico (CBDA), in grado di legarsi alla proteina spike del coronavirus, impedendogli di infettare le cellule umane. Questa scoperta apre nuove prospettive per lo sviluppo di terapie antivirali.
