Purtroppo è ufficiale: il Presidente Mattarella ha firmato il Decreto Sicurezza. L’Articolo 18 entrerà in vigore nella giornata di domani.

L'informazione
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Purtroppo è ufficiale: il Presidente Mattarella ha firmato il Decreto Sicurezza. L’Articolo 18 entrerà in vigore nella giornata di domani.
“Il messaggio trasmesso dal Decreto Legge Sicurezza appare fortemente preoccupante, …
Oggi, presso la Sala Stampa della Camera dei Deputati, è stata raccontata da Meglio Legale la storia di Elena Tuniz, una delle prime persone colpite dalle conseguenze del nuovo Codice della Strada, promosso da Matteo Salvini.
“Nel Mirino della Legge” è un saggio che si propone come un valido strumento di approfondimento e supporto nella lotta contro la repressione ingiusta che colpisce i consumatori di cannabis i quali spesso subiscono conseguenze sproporzionate rispetto alla reale pericolosità del loro comportamento.
Nel corso di un normale controllo stradale, può capitare che le forze dell’ordine chiedano di ispezionare un veicolo. Ma fino a che punto è consentito spingersi? La legge ha criteri ben precisi che distinguono un semplice controllo amministrativo da una perquisizione vera e propria.
Sono 6 gli esperti dell’ONU sui diritti umani che hanno sollevato perplessità sui contenuti del Disegno di Legge Sicurezza, in una lettera inviata a metà dicembre al Governo italiano. Il documento (che potete scaricare qui) presenta le preoccupazioni dei Relatori Speciali delle Nazioni Unite in merito al disegno di legge n. 1660, introdotto dal governo italiano, che propone modifiche in materia di sicurezza pubblica, contrasto al terrorismo e gestione del sistema penitenziario.
La riforma del Codice della Strada sta penalizzando i pazienti che utilizzano cannabis o altri farmaci terapeutici. In particolare, il reato di guida sotto effetto di sostanze stupefacenti sta causando gravi danni ai pazienti.
la guida in stato di alterazione da sostanze stupefacenti o psicotrope, che è vietata dall’articolo 187 del Codice della strada. In tal caso scatta il reato e l’incriminazione penale (leggi il tutorial “Guida sotto effetto di stupefacenti: tutte le sanzioni“);
Il Tribunale di Patti, rappresentato dalla Dott.ssa Eleonora Vona, ha emesso il 17 dicembre 2024 una sentenza di assoluzione per Gianmario Vento, residente a Gioiosa Marea, accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo era stato arrestato nel novembre 2021 dai Carabinieri di Gioiosa Marea, che durante alcune perquisizioni presso la sua abitazione avevano sequestrato oltre un chilogrammo di marijuana.
Insieme per difendere la filiera della canapa e i negozi specializzati. Negozianti, imprenditori, esperti del settore e rappresentanti delle istituzioni discuteranno soluzioni concrete per tutelare diritti, lavoro e legalità. Uniti per un futuro del Mady In Italy e per una economia più giusta e sostenibile.