La Slovenia ha compiuto un passo significativo verso un approccio meno restrittivo sulla cannabis, come dimostrano i risultati del referendum del 9 giugno, tenutosi in concomitanza con le elezioni del Parlamento europeo.

L'informazione
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La Slovenia ha compiuto un passo significativo verso un approccio meno restrittivo sulla cannabis, come dimostrano i risultati del referendum del 9 giugno, tenutosi in concomitanza con le elezioni del Parlamento europeo.
La nuova legge, che dovrebbe essere presentata al consiglio dei ministri il 13 febbraio, autorizzerà l’uso della cannabis solo per scopi terapeutici, ha dichiarato Chonlanan nel corso di una conferenza stampa. “L’uso ricreativo sarà illegale”, ha aggiunto.
Quando abbiamo appreso della candidatura di Antonella Soldo (presidente di Meglio Legale) alle elezioni per il Parlamento Europeo con la lista “Stai Uniti d’Europa” di +Europa, non siamo rimasti stupiti. Era nell’aria.
l principale partito della coalizione di governo sloveno ha presentato agli elettori due referendum riguardanti l’uso della cannabis, sia a scopo terapeutico che ricreativo, che sono stati approvati dall’Assemblea Nazionale slovena il 25 aprile.
In Europa, la cannabis è già legale in diversi Paesi, anche se con limitazioni. Nella maggior parte dei casi, l’uso è consentito solo per scopi medici o il possesso per consumo personale è depenalizzato. Di conseguenza, nella maggior parte degli Stati Uniti, i turisti non possono acquistarla liberamente.
No, non è uno scherzo, non è un pesce d’aprile.
DA OGGI IN GERMANIA LA CANNABIS SARÀ LEGALE!!!
La situazione di sovraffollamento nelle carceri italiane e l’allarmante numero di suicidi tra i detenuti rappresentano un problema grave. Le camere penali hanno deciso di scioperare e suggeriscono un provvedimento di clemenza come possibile misura temporanea per alleviare la crisi.
Secondo quanto riportato, la coalizione di governo tedesca, denominata Traffic Light Coalition —composta da esponenti del Partito Socialdemocratico, del Partito Democratico Libero e dei Verdi—ha raggiunto un accordo il 27 novembre in merito alla regolamentazione della cannabis.
Mentre in Italia una Giorgia Meloni isterica e repressa, continua la sua caccia alle streghe perseguendo la cannabis, gli altri Stati europei avanzano verso il progresso normando e legalizzando la produzione e l’utilizzo di questa pianta.
Nei paesi dove la cannabis viene regolamentata per scopi medici e ricreativi, si registra un calo significativo nelle vendite di farmaci tradizionali, incidendo negativamente sui profitti delle aziende farmaceutiche quotate in borsa.