Cedevano cannabis, olio, e hashish con finalità terapeutiche a persone affette da Parkinson e Sclerosi multipla. Alcuni soggetti in possesso di un piano terapeutico e altri no.

L'informazione
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Cedevano cannabis, olio, e hashish con finalità terapeutiche a persone affette da Parkinson e Sclerosi multipla. Alcuni soggetti in possesso di un piano terapeutico e altri no.
Il Regno Unito è il principale motore della nuova crescita del mercato europeo della cannabis terapeutica, con vendite di cannabis terapeutica superiori alle attese a causa dei volumi di consumo “insolitamente elevati” per paziente.
Un Vinitaly all’insegna delle fakenews e delle ipocrisie quello di questo 2024. Per la bufala piú clamorosa il premio va al Ministro italiano degli Affari Esteri Antonio Tajani.
La Corte d’Appello di Milano ha ribaltato il verdetto di primo grado che aveva condannato una donna a 16 mesi di reclusione. In seconda istanza, i giudici hanno pronunciato un’assoluzione con formula piena, riconoscendo che l’utilizzo della sostanza era essenziale per il trattamento della sua grave patologia caratterizzata da dolori cronici.
Cristian Filippo, un paziente calabrese affetto da fibromialgia, era stato accusato di coltivare illegalmente due piante di cannabis, ma è stato completamente assolto con la formula “il fatto non sussiste”.
Assistito dall’avvocato Gianmichele Bosco, con il supporto di Meglio Legale, Filippo rischiava una condanna fino a sei anni di carcere. Tuttavia, il giudice ha riconosciuto che la sua coltivazione era destinata esclusivamente a scopi terapeutici, per far fronte alla difficoltà di reperire cannabis medica.
Un nuovo studio condotto presso il Soroka University Medical Center, in Israele, ha evidenziato come l’uso della cannabis terapeutica possa rappresentare un trattamento sicuro ed efficace per attenuare i sintomi dei disturbi dello spettro autistico. Tra i benefici osservati, si segnalano una riduzione di crisi convulsive, tic, stati depressivi, agitazione e scoppi di rabbia.
Il CBD (Cannabidiolo) è un metabolita della Canapa ed è la seconda sostanza più abbondante presente in essa. A differenza del THC (che ha un effetti psicotropi) il CBD non ha effetti psicotropi, ovvero non altera lo stato di coscienza e non produce effetti come “sballo” o euforia anche facendone un uso sproporzionato.
IL Sistema Endocannabinoide (ECS) e i suoi recettori. Un sistema in grado di proteggere il nostro corpo, ma è anche un sistema che noi non alimentiamo mai. Immaginate di avere una Ferrari in garage, con la polvere sopra, perfettamente funzionante ma che non avete mai usato. Questo sistema è potentissimo ma noi non lo sfruttiamo e ci perdiamo moltissimi benefici salutari richiesti dal nostro corpo. L’ ECS guida, protegge e funge da equilibratore perfetto tra corpo e mente.
Il Regno Unito, nonostante le rigide restrizioni sulla coltivazione delle piante, si è affermato come il secondo mercato più grande al mondo per i prodotti a base di CBD. Spinto dalla pandemia, questo settore – noto per i suoi potenziali benefici per il benessere – sta vivendo una rapida crescita nel Paese.
In un annuncio senza precedenti, la National Football League (NFL) ha stanziato 1 milione di dollari per finanziare la ricerca sul ruolo della cannabis nella gestione del dolore. Questa decisione arriva a pochi mesi dalla dichiarazione congiunta della NFL e della Players’ Association (NFLPA) riguardo a uno studio mirato a valutare l’efficacia della cannabis e del CBD come alternativa agli oppioidi. Le due organizzazioni hanno ora selezionato due gruppi di ricerca per approfondire questa tematica.